Itiruçu: verso il 16° anno di accoglienza

I battiti del cuore sembrano monotoni, ripetitivi, uguali. In realtà ciascuno di essi dona maturità ed amore sempre crescenti alle persone ben disposte ad amare. Così, gli anni di missione a Itiruçu portano frutti sempre più preziosi.


 Nella prima settimana di dicembre 2014, alle soglie dell’estate brasiliana, si è concluso il 15° anno di missione nella Scuola dell’Amore cristiano di Itiruçu. I risultati conseguiti sono stati entusiasmanti sia sotto l’aspetto scolastico che di una evangelizzazione attesa, anzi desiderata, dagli allievi di ogni età. Parimenti belle e commoventi sono state le giornate del 5 e 6 dicembre dedicate alla consegna dei diplomi scolastici e quella del 23 novembre che ha visto diciassette bambini accostarsi alla Prima Comunione.
Con le parole dell’evangelista Luca possiamo dire che i nostri bambini “crescono in sapienza, età e grazia davanti a Dio e agli uomini”. Tutti, infatti, studiano con impegno grande e sereno, desiderano conoscere Gesù e si sono affezionati a Lui, hanno un comportamento esemplare ovunque ed ogni persona del paese li stima ed ammira.
Dunque, quello appena concluso è stato un anno molto positivo così come quelli precedenti. Ma, risultati a parte, è stato un anno diverso.
Già da qualche tempo ci siamo impegnati ad interpretare i mutamenti della società e del sistema economico del Brasile; abbiamo cercato di individuare gli spazi della domanda del lavoro e ci siamo attrezzati per dare le risposte più opportune privileggiando, oltre che una formazione culturale generale, una formazione professionale altamente specializzata.
Nel 2013, in particolare, abbiamo organizzato nella nostra scuola dei corsi per meccanica ed amministrazione aziendale. I sessanta giovani che li hanno frequentati hanno poi trovato quasi tutti una ottima occupazione.
Dunque la buona nuova strada è questa: alfabetizzare ed istruire il più possibile i più piccoli per poi orientarli verso una formazione professionale di qualità. Il governo brasiliano è poi venuto incontro a questa nostra impostazione di lavoro. Ha infatti aperto a Sant’Ines, a venti chilometri da Itiruçu, un istituto per studenti che hanno conseguito il diploma di Scuola Media. Qui i giovani, in regime di convitto completo e gratuito, portano a termine il biennio di scuola superiore e vengono formati a mestieri richiesti dal mercato del lavoro. I nostri diplomati della Scuola Media hanno superato tutti l’esame di ammissione e sono stati accolti perché proseguano nel migliore dei modi il loro percorso formativo proiettato verso una vita cristianamente laboriosa.
Questo numeroso esodo di studenti grandi crea una considerevole possibilità di accogliere nella nostra scuola un maggior numero di piccole creature bisognose. Già in sessanta si sono presentate per essere ospitate, curate, istruite e formate per una vita degna. Ai benefattori italiani che hanno già fatto e completato la straordinaria esperienza di padrini e a tutti i nostri amici e sostenitori che nel profondo del cuore alimentano la scintilla di un meraviglioso gesto d’amore noi presentiamo questi nuovi piccoli bimbi che silenziosamente chiedono accoglienza, amore e vita nel nome di Gesù.
Il nuovo anno potrà essere, così, un nuovo battito di cuore, un nuovo caldo palpito di Carità Cristiana.